Pratiche per l'Agevolazione
per la Riqualificazione Energetica
L'agevolazione consiste nel riconoscimento di detrazioni d'imposta nella misura del 55% delle spese sostenute, da ripartire in rate annuali di pari importo, entro un limite massimo di detrazione, diverso in relazione a ciascuno degli interventi previsti.
Si tratta di riduzioni dall'Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche) e dall'Ires (Imposta sul reddito delle società) concesse per interventi che aumentino il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti e che riguardano, in particolare, le spese sostenute per:
> la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
> il miglioramento termico dell'edificio (finestre, comprensive di infissi, coibentazioni, pavimenti);
> l'installazione di pannelli solari;
> la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
I limiti d'importo sui quali calcolare la detrazione variano in funzione del tipo di intervento.
Lo Studio Di Bella predispone "Attestato di Qualificazione Energetica" e Asseverazione circa la rispondenza degli interventi ai requisiti espressi dal D.M. 19/02/2007:
> (c. 344) Riqualificazione energetica degli edifici esistenti: detrazione 55% per un importo massimo di € 100.000,00.
> (c. 345) Sostituzione di Finestre e Infissi: detrazione 55% per un importo massimo di € 60.000,00.
> (c. 346) Installazione di Pannelli Solari per la produzione di acqua calda per uso igienico-sanitario: detrazione 55% per un importo massimo di € 60.000,00.
> (c. 347) Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (Caldaia, Pompe Calore): detrazione 55% per un importo massimo di e 30.000,00.
I beneficiari sono tutti i contribuenti, persone fisiche, professionisti, società e imprese che sostengono spese per l'esecuzione degli interventi su edifici esistenti, su loro parti o su unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, posseduti o detenuti.
Condizione indispensabile per fruire della detrazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) residenziali esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali (per l'attività d'impresa o professionale).